C’è chi usa il termine straniero Lunch Box, o Lunch Bowl, chi più rusticamente lo definisce pranzo al sacco…o comunque portarsi il pranzo da casa ogni giorno quando si va al lavoro.
Una altissima percentuale di persone pranza fuori casa e si trova ogni giorno a fare pasti veloci, lunghi quanto una striminzita pausa pranzo, ed in genere composti da qualcosa di comprato al volo al bar sotto l’ufficio. Per chi si stanca e vuole mangiare decentemente la questione diventa anche dispendiosa!
Ecco che allora la lunch box risulta essere un qualcosa di conveniente dal punto di vista economico, ma anche dal punto di vista salutare.
Non studiare il proprio menu in modo adeguato può tranquillamente creare problemi di peso, ed inoltre non contribuire alla buona riuscita sul lavoro: se si mangia troppo pesante si farà fatica a ripartire dopo la pausa, se si mangia troppo leggero, dopo un’ora si sarà distratti dallo stomaco e dalla sua sinfonia di brontolii.
Vediamo insieme come mettere insieme delle Lunch box salutari e varie.
1- La base per saziarsi
Lo strato più basso della vostra Lunch box deve contenere la cosiddetta sostanza. la parte che dovrà saziarvi senza appesantirvi. In questa parte potete quindi includere cereali, pasta, riso (meglio se integrale), quinoa, polenta o patate dolci.
2- La parte “verde”
Sopra la sostanza vanno posti i “verdi”. Per un pranzo ultra-leggero si può anche decidere di saltare la prima parte e riempire per metà la ciotola di verdura a foglia verde che può essere saltata o cruda. Si può scegliere tra uno o più ingredienti tra spinaci, cavolo, bietola, rucola o radicchio per esempio.
3- Le proteine
Nel terzo strato vanno poste le proteine. Si può anche decidere di saltare le proteine, ma per una dieta equilibrata le inseriamo potendo scegliere tra prosciutto cotto o stagionato, pollo, listarelle di bistecca, pesce vario, Gamberetti o gamberi, tonno, uova sode o strapazzate, tofu arrosto, al forno o saltato in padella, fagioli, lenticchie, ceci, o formaggi a bocconcini come feta, mozzarella.
4- I condimenti
Per aggiungere sapore al tutto potete aggiungere le guarnizioni scegliendo tra condimenti per insalata, cipolle
erbe come coriandolo, prezzemolo o aneto, frutta secca come mandorle o anacardi, semi di chia, sesamo, lino, zucca, limone o succo di lime, olive, salsa di soja.